12 Barche a Noleggio a Poltu Quatu

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Da non mancare a Poltu Quatu


La città e il porto

Nata alla fine degli anni ottanta questa cittadina è costituita da un antico borgo marinaro ed ha una piazzetta circolare dalla quale si diramano vicoletti caratteristici. Il porto turistico ospita 500 posti barca ed è molto frequentato nei mesi estivi. Nel 2010 grazie anche alle ristrutturazioni si è guadagnato la Bandiera Blu degli approdi turistici: un riconoscimento assegnato in base alla qualità dell’approdo, ai servizi, alle strutture ricettive e alle misura di sicurezza.A Poltu Quatu non mancano i locali notturni, gli hotel 5 stelle, i negozi di grandi firme e ottimi ristoranti. La spiaggia più vicina è quella del Grande Pevero o quella di Liscia di Vacca , che si possono raggiungere grazie a un servizio navetta.

Itinerari di navigazione

Se noleggiate una barca a Poltu Quatu potrete visitare:La Costa Smeralda: non solo spiagge da sogno ma anche storia e cultura di tradizioni antiche, oltre che una vivace vita notturna. La costa è contornata da innumerevoli luoghi unici, tutti da scoprire: Porto Cervo, Golfo del Pevero, Cala di Volpe, Punta Capriccioli, sono solo alcune delle destinazioni più comuni di questa zona. Da non perdere poi sicuramente la famosa Porto Rotondo, affacciata sull’ampio golfo di Cugnana e popolata da ville e piazzette con negozi di ogni tipo; e Porto Cervo, che in estate diventa una sfilata di panfili, yacht e personaggi famosi. Qui non è insolito ritrovarsi a fare shopping con divi di cinema e televisione.

L’Arcipelago della Maddalena: tappa obbligatoria per chi noleggia una barca a Poltu Quatu. Composto da sessantadue isolotti e isole di natura granitica, si trova a largo della Costa Smeralda ed è un vero e proprio paradiso marino. Le isole maggiori sono 7: La Maddalena, Caprera, Budelli, Santo Stefano, Santa Maria, Spargi e Razzoli. Nell’ Arcipelago della Maddalena troviamo alcune fra le spiagge più famose dell’intero Mediterraneo, calette ed insenature uniche e acqua trasparente.

Il sud della Corsica: Bonifacio e Lavezzi sono tra le località più rinomate della Corsica per i paesaggi meravigliosi che offrono. E si trovano a poche miglia di distanza da Poltu Quatu. Le bocche di Bonifacio, in particolare, sono conosciute per essere tra i luoghi più selvaggi e affascinanti del Mediterraneo ma, attenzione, molto ventose. Lavezzi è un parco nazionale incontaminato, con le sue rocce rosa e grigio sparse tra le acque cristalline che offrono un rifugio sicuro ai navigatori. La sabbia è chiarissima e la vegetazione scarsa. Una passeggiata attorno ai numerosi sentieri dell’isola per il tramonto è un must. Con la vostra barca a noleggio da Poltu Quatu potrete godervi una vista dal mare unica sulle bocche di Bonifacio: un effetto scenografico che a terra non si trova. Scorgerete poi in cima anche la pittoresca cittadella arroccata, ed in basso il porto naturale incastonato nella roccia. Non perdetevi pesce e ostriche in pescheria, baguette appena sfornate e vino ottimo.Altre perle che suggeriamo di visitare sono le isole Spargi, Budelli, Mazzoli, Cavallò, Mortorio, così come le isole delle Bisce, le Li Nibani e Le Camere, la Cala Santa Maria, e il Golfo della Marinella: tutti luoghi incantevoli caratterizzati da un’acqua incredibilmente cristallina.

Come arrivare

Potrete raggiungere la vostra base di Poltu Quatu in auto da Olbia, in una quarantina di minuti o con i bus della compagnia locale ARST in un’ora e mezza circa.

Lingue e dialetti

Noleggiare una barca a Poltu Quatu vi consentirà di scoprire questa meravigliosa località, oltre che la regione Sardegna in generale con la sua storia e i suoi innumerevoli lingue e dialetti.In quanto parte della Gallura, subregione storica e geografica della Sardegna, a Poltu Quatu si parla il gallurese.Partiamo dal sardo: lingua appartenente al gruppo romanzo delle lingue indoeuropee. Essa viene considerata da molti studiosi la più conservativa delle lingue derivate dal latino. Dal 1997 la legge regionale riconosce alla lingua sarda pari dignità rispetto all'italiano. E dal 1999 è anche tutelata dalla legge nazionale sulle minoranze linguistiche. La lingua sarda viene inoltre divisa in due gruppi di dialetti chiamati dialetto logudorese (diffuso nel centro - nord) e campidanese (diffuso nel centro sud).

Il gallurese, parlato appunto in Gallura, è una varietà linguistica romanza di tipo sardo-corso. Si parla del gallurese come dialetto o addirittura lingua gallurese. Ha portato anche all'istituzione della Giornata internazionale della Lingua Gallurese (Ciurrata internaziunali di la Linga Gadduresa) alla quale partecipano ogni anno linguisti provenienti da tutta Europa e che si tiene a Palau. Ancora oggi questa lingua è oggetto di studi e opinioni controverse, non è infatti chiaro se sia una variante del corso meridionale influenzato dal sardo o se appartenga esclusivamente al dialetto sardo logudorese.In Sardegna si parlano poi il turritano o sassarese, altra vera e propria lingua romanza, oltre che diversi altri tipi di dialetti di differenti origini.