Da non mancare alle Isole Eolie


Il Catamarano, stabile, comodo e veloce, vi saprà accompagnare lungo la navigazione nell’arcipelago delle Isole Eolie. Gli itinerari sono molteplici, l’unico dettaglio che li accomuna sostanzialmente tutti è la partenza dal porto di Lipari, isola maggiore dell’arcipelago e scalo principale per traghetti e aliscafi dal continente. Noleggiando un catamarano nelle Isole Eolie avrete quindi l’opportunità di visitare l’isola di Lipari prima di salpare: qui troverete il Museo Archeologico Regionale Eoliano, la Concattedrale di San Bartolomeo, il Castello di Lipari, Marina Corta e le Terme di San Calogero. Se avete tempo concedetevi una pausa gastronomica in qualche locanda tipica sorseggiando del buon vino a chilometro zero.
Che voi siate navigatori esperti o amatoriali, ci teniamo ad offrirvi tutte le informazioni utili per un noleggio in sicurezza e serenità, a questo proposito vi proponiamo alcuni consigli utili nelle varie isole dell’arcipelago.

Noleggiare un catamarano nelle Isole Eolie: rade e ancoraggi.

Presso l’isola di Lipari troverete numerose località dove poter stare in rada come Pignatauro, Marina Lunga, Marina Corta e Sottomonastero nella zona sud-est dell’isola; Canneto, Acquacalda e Cava di Pomice (splendida per un bagno) le eventuali alternative. Raccomandiamo inoltre particolare attenzione a scogli e secche che potreste trovare nella zona ovest dell’isola. L’isola di Panarea offre invece ripari presso Cala Junco e Cala dei Zimmari (ben protette da venti da nord-nordovest) e Cala nave; a circa cinquecento miglia a sud est è presente una secca denominata la secca delle formiche e altre nei pressi di Dattilo e Liscia Nera. Stromboli, la più iconica delle Isole Eolie, è ciò nonostante tra le meno indicate per stare in rada, a causa della profondità dei fondali e in quanto non presenta ripari in caso di condizioni di meteo avverse; inoltre si consiglia di rimanere ad almeno seicento metri di distanza per visionare la Sciara di Fuoco. A Salina abbiamo una rada ideale protetta dai venti da Ovest, situata nei pressi di Santa Maria di Salina, mentre in caso di venti da Est si consiglia la zona di Pollara; attenzione alle secche vicino a Capo Faro, Rinella e nei pressi di punta Perciato. Stesso discorso vale per quella che era considerata la porta degli inferi nelle Isole Eolie, Vulcano; in caso di venti provenienti da Est optare per il porto di Ponente, al contrario optare per il porto di Levante. Le uniche secche si trovano nella parte nord dell’isola ma il consiglio più prezioso è quello di evitare il passaggio nel canale tra Lipari e Vulcano in condizioni avverse in quanto mare e vento tendono a rinforzarsi notevolmente. A Filicudi potrete trovare riparo all’omonimo porto ma attenzione in caso di Scirocco. Presso Pecorini a Mare invece, nonostante comprendiamo che sia estremamente suggestiva, non rappresenta un luogo sicuro in caso di mal tempo; le secche da segnalare si trovano intorno a La Canna e Montenassari. Altre secche si trovano a nord dell’isola ma nella misura in cui noleggiate un catamarano nelle Isole Eolie, grazie al suo minor pescaggio, non correrete rischi. Arriviamo infine all’ultima delle Isole: Alicudi. La più sconsigliata come luogo sicuro in cui attraccare per via del fondo irregolare e per la sua pericolosità in qualsivoglia condizione di vento e mare, il quale si alza notevolmente; evitarla quindi nel modo più assoluto in condizioni meteo non ottimali.

Specialità gastronomiche.

Come in tutto il resto del meridione e dell’Italia in generale, le Isole Eolie vi sapranno deliziare con delle pietanze tipiche siciliane e anche qualcuna introvabile nei normali mercati. Le pietanze principali che vengono prodotti direttamente nell’arcipelago sono per lo più antipastini come pomodori secchi sott’olio, melanzane sott’olio, cucunci (frutto dei capperi), peperoncini con sarde e i peperoncini ripieni al tonno. Nelle trattorie della zona, come potrebbe essere immaginabile, la maggioranza dei piatti è a base di pesce: tagliatelle ai totani, caserecce spada e mentuccia, risotto al nero di seppia e le tipiche penne all’eoliana con tonno, olive, capperi (eccezionali), pomodorini, pepe, vino bianco e prezzemolo. Una delle specialità è il pane cunzato, ovvero un pane di semola di grano duro condito con aglio, olive, capperi e tanto altro (per aliti forti ma coraggiosi). Per noleggiare un catamarano nelle Isole Eolie servono due cose essenziali, basandoci sulla nostra esperienza. La prima è ovviamente la compagnia, un catamarano può contenere fino a dodici persone perciò c’è spazio per tutti; la seconda è quella di lasciare uno spazio vuoto per le due prelibatezze che adoriamo del luogo, ovvero i capperi di Salina e la Malvasia. I primi vengono anche chiamati “le orchidee delle Eolie”, estremamente famosi nella gastronomia e conservati nel sale prodotto nell’omonima isola. Il secondo è un tipo di uvaggio molto comune nel meridione, da cui si produce un vino liquoroso molto apprezzato e che, nell’isola di Lipari, ha ricevuto la dicitura DOC, che ne garantisce la qualità.