1 Barche a Noleggio a Mergellina

Da non mancare a Mergellina


Terminato il check-in e saliti a bordo della barca che avete noleggiato da Margellina, è arrivato il momento per il comandante e il resto dell’equipaggio di decidere la rotta da intraprendere. Se l’imbarco avviene nel tardo pomeriggio, vi consigliamo di trascorrere la notte in marina e di approfittarne per fare una passeggiata romantica al chiaro di luna lungo la famosissima Via Caracciolo, lungomare panoramico della città di Napoli. L’indomani mattina potrete lasciarvi alla spalle il Porto di Sannazaro e il Marina Molo Luise per dare finalmente inizio alla vostra crociera da sogno.Partendo da Margellina, avete a vostra disposizione un ampio ventaglio di possibilità tra cui scegliere: dedicarvi alla scoperta delle bellezze del Golfo di Napoli (Ischia, Capri, Procida, Costiera Amalfitana…), risalire verso l’arcipelago delle Isole Pontine (o Ponziane) o fare rotta verso la Sicilia alla volta delle Isole Eolie. La scelta ovviamente spetta a voi e dipende molto dalle vostre aspettative ed esigenze: se avete già visitato in passato una delle aree di navigazione sopra indicate e preferite cambiare o riproporre lo stesso itinerario, il tempo a vostra disposizione per la crociera, l’esperienza più o meno vasta del vostro skipper ecc. Per aiutarvi nella scelta, vi proponiamo qui di seguito alcuni esempi di itinerario, in modo da permettervi di capire quale si adatta meglio al vostro progetto di vacanza in barca.

Il Golfo di Napoli

Si tratta sicuramente dell’itinerario più semplice, adatto per i diportisti alle prime armi che si affacciamo per le prime volte al mondo delle barche e per tutti coloro che preferiscono trascorrere una vacanza all’insegna del relax. Le varie tappe dell’itinerario infatti non sono molto distanti tra loro e questo vi permetterà di evitare lunghi tratti di navigazione: partendo da Margellina, dovrete percorrere solo 15 miglia nautiche per approdare a Sorrento, 18 per arrivare a Capri e Ischia e 36 per raggiungere la Costiera Amalfitana. Inoltre, la conformazione del Golfo di Napoli a forma di mezza luna vi garantisce di essere costantemente riparati dal vento, offrendovi ormeggi sicuri anche in rada. Potrete godervi in tutta sicurezza un bel bagno in acque limpide, una navigazione tranquilla e le varie tappe a terra.

Una volta noleggiata la barca da Margellina, non vi resta che spiegare le vele e fare rotta verso la prima tappa del vostro itinerario: Procida. Più piccola e meno nota rispetto alla vicina Ischia, Procida è un’isola che si estende per poco più di 4 chilometri e ospita quasi 10 500 abitanti. Sarete accolti dall’incantevole panorama creato dai colori variopinti delle tante case che si affacciano direttamente sul mare, un’immagine da cartolina che avrete sicuramente già visto in uno dei tanti spot pubblicitari o film che sono stati girati sull’isola.

La seconda tappa è prevista a Ischia, l’isola più grande dell’arcipelago campano e la terza isola più popolosa d’Italia dopo la Sicilia e la Sardegna. Rinomata meta turistica, accoglie ogni anno migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. L’isola vive infatti di turismo, tant’è che d’estate la popolazione aumenta di circa cinque volte rispetto a quella residente durante tutto l’anno. A bordo della vostra barca, avrete la possibilità di godervi il fascino di Ischia da una prospettiva del tutto privilegiata.Dopo un tratto di navigazione un po’ più lungo rispetto ai precedenti, giungerete a Capri, un’isola che non ha affatto bisogno di presentazioni. Famosa a livello internazionale grazie ai Faraglioni, alla Grotta Azzurra e a tanti altri luoghi caratteristici, Capri faceva originariamente parte della penisola sorrentina per poi essere ricoperta dal mare e separata dalla terraferma.

Prima di iniziare la risalita verso Margellina, sono d’obbligo una o più soste lungo la Costiera Amalfitana. Il tratto di costa situato tra Positano e Vietri sul Mare costituisce infatti una vera e propria terrazza panoramica a strapiombo sul mare che è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1997. Il nome deriva da Amalfi, città centrale sia a livello geografico che storico. La bellezza mozzafiato dei paesaggi pittoreschi e i tanti prodotti tipici della zona hanno reso la Costiera Amalfitana una meta molto ambita da turisti e celebrità internazionali.

Le Isole Pontine

Se avete noleggiato una barca da Margellina, avete anche la possibilità di fare rotta verso le Isole Pontine, facendo prima una tappa intermedia a Procida e Ischia o lasciandovi direttamente il Golfo di Napoli alle spalle alla volta di Ventotene. Questo itinerario è sicuramente più impegnativo rispetto al precedente, in quanto prevede delle navigazioni più lunghe ed esposte al vento: si pensi infatti che Ponza, la più grande delle sei isole dell’arcipelago, è situata a circa 63 miglia nautiche da Margellina.Questo arcipelago di origina vulcanica è però degno di nota e comprende le isole di Santo Stefano e Ventotene (gruppo meridionale) e le isole di Ponza, Gavi, Zannone e Palmarola (gruppo settentrionale). Seppur frequentate da un gran numero di turisti, soprattutto nel periodo estivo, le isole Ponziane sono meno affollate e frenetiche rispetto all’arcipelago campano. Consigliamo quindi quest’area di navigazione a tutti coloro che preferiscono trascorrere una vacanza scandita da ritmi di più lenti e all’insegna di soste a terra in connubio con la natura.

Le Isole Eolie

Quest’ultimo itinerario è il più complesso che vi proponiamo ed è rivolto in particolar modo ai diportisti esperti che hanno prenotato una crociera di 10 o più giorni. A bordo della barca noleggiata da Margellina dovrete infatti percorrere più di 130 miglia nautiche per raggiungere le Isole Eolie. Si tratta di una traversata abbastanza lunga, fatta certo di tappe intermedie, ma comunque sconsigliata a chi ha poca esperienza o soffre molto di mal di mare.Una volta giunti a destinazione, non resterete però affatto delusi dallo spettacolo che si aprirà davanti ai vostri occhi. L’arcipelago siculo è infatti costituito da sette isole (Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea), tutte di origine vulcanica, che vi stupiranno grazie alla loro flora, fauna e cultura.