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Storia

Procida fu la prima delle isole del golfo di Napoli ad ospitare un insediamento umano; fu occupata dapprima dai greci, tra il XVII e il XVI secolo a.C., poi dai Cumani e successivamente dai Romani. Durante l’alto medioevo, l’isola fu ripetutamente vittima degli attacchi dei pirati, tra cui quelli dei mussulmani capitanati dal famoso Barbarossa. A causa di ciò, l’economia e la distribuzione degli abitanti dell’isola in quegli anni cambiarono profondamente. Le case sulla costa vennero abbandonate e gli abitanti si spostarono nella più sicura cittadella di Terra Murata. Essendo collocata nel punto più alto dell’isola, Terra Murata permetteva infatti di avvistare prima i pirati e proteggersi meglio. Proprio a una delle incursioni di Barbarossa è legata la leggenda di San Michele Arcangelo, divenuto poi patrono dell’isola. Si narra, infatti, che durante un assedio ad opera di Barbarossa l’8 maggio 1535, Michele Arcangelo abbia ascoltato le preghiere dei procidani chiusi nel borgo di Terra Murata e, scendendo dal cielo con una spada di fuoco, abbia messo in fuga i pirati.

La “casa del gigante”

Secondo la leggenda, sotto l’isola dimorerebbe il gigante Mimante e i suoi sbadigli di fuoco sarebbero la causa delle passate eruzioni che le hanno dato forma. Fu infatti grazie all’attività dei vulcani che Procida emerse dal Mar Tirreno e le eruzioni durarono fino a 17 000 anni fa. L’isola conserva tutt’oggi tracce dei crateri e dell’attività vulcanica passato, come è possibile osservare nelle insenature della Chiaionella, del Carbonchio e del Pozzo vecchio.

Cosa vedere noleggiando una barca a Procida

Corricella e Terra Murata

Il sito di maggiore interesse turistico dell’isola è probabilmente la Marina di Corricella: panorama da cartolina ricco di romanticismo in cui casette di tutti i colori addossate le une alle altre si specchiano nel mare cristallino e si incontrano con le particolari barche tradizionali dei pescatori. Questo paesaggio paradisiaco può essere anche ammirato dall’alto nel bellissimo borgo di Terra Murata, a nord-est di Procida. Questo luogo sospeso nel tempo, prende nome dalle mura medievali presenti, originariamente costruite per difendere gli abitanti dagli attacchi via mare. Numerose sono le attrazioni da vistare in questa cittadella misteriosa e dagli stretti vicoli: l’abbazia di San Michele Arcangelo, il Borgo Antico, il Castello d’Avalos, il Belvedere dei due cannoni, Piazza delle armi e via del Mulino. Il Castello d’Avalos può essere ammirato anche dal mare a bordo della vostra barca a noleggio a Procida. Esso fu costruito dagli d’Avalos nel 500, quando svolgeva la duplice funzione di residenza signorile e fortezza; fu poi trasformato dapprima in palazzo reale da Carlo III, poi in scuola militare e carcere di massima sicurezza dallo Stato italiano, fin quando nel 2013 è stato acquisito dal comune che ha avviato il processo di valorizzazione come polo artistico e culturale.

Le spiagge

Affittando una barca a Procida avrete la possibilità di visitare agevolmente le tante spiagge che l’isola offre e rilassarvi sulla sabbia godendo del caldo clima mediterraneo e magari anche di un drink rinfrescante. Se vi trovate nei pressi di Marina Corricella, potrete dirigervi verso la spiaggia della Silurenza o la spiaggia della Lingua. Quest’ultima è racchiusa da un costone di roccia ricco di vegetazione lussureggiante ed è ricoperta da ciottoli. Nella parte centrale dell’isola si colloca la meravigliosa spiaggia della Chiaia, una delle più famose, ad ovest invece si trovano la spiaggia del Ciraccio, la spiaggia della Chiaiolella e quella di Porto Vecchio, uno dei set del film Il Postino.

Come arrivarci e che itinerario seguire

Raggiungere la tua società di noleggio barche a Procida sarà abbastanza facile grazie ai numerosi collegamenti disponibili in aliscafo o traghetto con partenza da Napoli, Pozzuoli o da Ischia. Altrimenti, potrete decidere di partire con la vostra barca direttamente da una località della costiera amalfitana e raggiungere Procida in autonomia. Questa gemma del Mar Mediterraneo, infatti, è anche un’ottima base per chi ha intenzione di navigare tra le altre isole del golfo di Napoli (Capri e Ischia) e scoprire le meraviglie della mondana Costiera Amalfitana. Durante il vostro viaggio in mare potrete sostare e visitare Maiori con le sue incredibili grotte e bagni termo-minerali, Amalfi con lo stupendo Duomo bizantino e le casette bianche, la suggestiva Conca dei Marini, la colorata e mondana Positano e tanti altri paesi e bellezze naturali invidiate in tutto il mondo.